Antonio Emmanuele ha preso parte alla terza edizione della “Milano Jewelry Week 2023”, un evento internazionale che celebra la storia e la tradizione della gioielleria.

Cos'è la Milano Jewelry Week?
L’evento ha preso parte dal 17 al 22 ottobre 2023 e comprendeva due esposizioni principali: “The Jewelry Hub”, che ha preso parte a “La Pelota”, e la mostra “Artistar Jewels” tenutasi all’interno di Palazzo Bovara, nel cuore di Milano.
Il calibro dell’evento è stato senza dubbio internazionale, ospitando più di 350 artisti provenienti da ogni parte del mondo, per un totale di più di 5000 gioielli esposti.
La “Milano Jewelry Week” è stata pensata per valorizzare l’identità del proprio marchio, così da instaurare nuove conoscenze ed approcciare nuovi mercati.
L’Atelier Antonio Emmanuele è stato selezionato per prendere parte all’evento espositivo “Artistar Jewels”.

La collezione "Gioielli D'Arte"
Durante l'evento sono stati esposti due gioielli che segnano l’intera carriera artistica del brand: la collana “Ilios”, realizzata nel 2003, e gli orecchini “Chlori”, creati appositamente per l’esposizione. Questi gioielli fanno parte della collezione “Gioielli D’Arte”, una collezione dedicata all’arte in tutte le sue forme e sfumature.
La collana “Ilios”, realizzata nel 2003, comprende diversi fili di corallo agganciati ad una chiusura interamente lavorata in oro giallo 750 che rappresenta il focus principale del gioiello. Essa è infatti composta da delle amazzoniti triangolati che fanno da sfondo alla splendida ambra di Santo Domingo, una pietre dall’eccezionale limpidezza e vivacità di colore.

Il gioiello richiama l’immagine di un tramonto, la bellezza di un giorno che giunge al termine arricchendo l’animo di calma e tranquillità e dipingendo il cielo di sfumature dal rosso al giallo.
L’ambra è stata scelta proprio per le sue caratteristiche di riflettere la luce ed emanare un baglio tale da percepire il calore e l’intensità del sole che, piano piano, scompare all’orizzonte.
L’amazzonite è un minerale che prende il nome dal Rio delle Amazzoni proprio per il suo caratteristico colore verde, che ricorda le acqua del fiume, nonostante i giacimenti principali della pietra si trovino in Madagascar, Colorado e Russia. Questa pietra è stata scelta come simbolo di unione tra cielo e mare, l’orizzonte entro cui il sole scompare per poi risorgere in un ciclo continuo e meraviglioso.
Il gioiello che ne deriva è sicuramente importante, ideale da indossare per un evento speciale, così da brillare di eleganza.
La collana “Ilios” trae ispirazione dal quadro del pittore romantico Caspar David Friedrich, “Donna al tramonto del sole” del 1818.

Anche gli orecchini “Chlori” prendono ispirazione da un’opera d’arte e nello specifico da un dettaglio che completa l’opera d’arte, proprio come un gioiello che determina la stile finale di un abbigliamento. L’opera in questione è la “Primavera” di Sandro Botticelli ed il dettaglio che ne richiama le caratteristiche è la ninfa Flora, da cui gli orecchini prendono ispirazione per il nome.
Gli orecchini, realizzati nel 2023 proprio per l’evento “Artistar Jewels”, sono composti da pietre quali giada, tagua, corallo e perle. Anche in questo caso la montatura è stata realizzata a mano, in oro giallo 750.

Le foglie di giada, intagliate con maestria in modo da far risaltare le nervature proprie di una foglia, sono state scelte per il loro colore brillante, creando così il contrasto perfetto con i fiori di tagua.
La tagua, chiamata anche avorio vegetale, è una pietra ricavata dai semi di palma ed il suo aspetto è molto simile all’avorio animale. Per tale motivo questa pietra ha riacquistato popolarità, soprattutto per il suo aspetto ecologico.
Gli orecchini “Chlori”, dallo stile classico ed elegante, sono il dettaglio perfetto per chi desidera arricchire con classe e raffinatezza il proprio stile personale
senza troppe pretese, valorizzando la semplicità ed il buon gusto per i dettagli.

Il significato di ogni gioiello esposto è stato magistralmente catturato dall’occhio attento e poetico di “Campi Visivi”, uno studio fotografico che, come il nostro Atelier, nasce e si sviluppa alle pendici dell’Etna.
Ornella e Lorenzo – i volti dietro lo studio fotografico – sono più che due semplici fotografi; proprio loro sono stati in grado di cogliere la profondità e la bellezza dietro ogni nostro gioiello, immortalandola per sempre in uno scatto.
Del loro lavoro non potevamo che rimanere affascinati.
Storia e tradizione della gioielleria
I gioielli presentati a Milano hanno riscosso molto successo, suscitando l’attenzione di diverse figure professionali - tra cui Laura Inghirami, fondatrice di "Donna Jewel" - e del pubblico in generale.
Partecipare alla “Milano Jewelry Week” è stata per noi un’esperienza unica, ricca di stimoli e soddisfazione, nonché un’incantevole occasione per arricchire il nostro sguardo sulla produzione e l’innovazione della gioielleria contemporanea.
Le persone conosciute all’evento espositivo, nonché gli eventi paralleli organizzati, sono stati per noi una piacevole rivelazione, culturale e creativa allo stesso tempo.
Vedere il mondo del gioiello riunito è per noi un segno di speranza che l’arte dell’oreficeria, con le sue radici profondamente ancorate nella storia e arricchita da secoli di tradizione, continuerà a fiorire, portando con sé la luce di una bellezza eterna, senza tempo.